Come promuovere un disco in modo efficace
è forse una delle questioni che più affligge
i musicisti indipendenti ed emergenti
al termine delle registrazioni della loro opera.
Una volta che si ha il disco finito in mano infatti iniziano i problemi.
Come promuovere un disco?
Utilizzare un Ufficio Stampa professionale o iniziare da soli?
Forse quest’ultima domanda non ha risposta.
O meglio lo si capisce soltanto facendo.
E’ per questo che io consiglio sempre all’inizio
di promuovere il proprio disco in maniera autonoma.
In genere quando abbiamo tra le mani la nostra prima opera
non conviene quasi mai rivolgersi ad un Ufficio Stampa professionale.
Il perché è semplice.
Se spendi dei soldi sulla promozione questa sarà più efficace
se hai già fatto un disco, hai fatto uscire qualche articolo, recensione e intervista
e hai fatto qualche live per promuovere il tuo progetto.
La promozione sarà più efficace perché un minimo nell’ambiente ti sarai fatto conoscere
e agevolerai così il lavoro dell’Ufficio Stampa che riuscirà ad ottenere
maggiori feedback rispetto ad un primo lavoro in cui parti completamente da zero.
I tuoi soldi saranno sicuramente spesi meglio.
Ma come facciamo a promuovere un disco da soli?
Ho scritto questa guida proprio per aiutarti passo passo
nell’arduo compito del “come promuovere un disco”
in completa autonomia.
E’ necessaria però una premessa.
L’autopromozione fine a se stessa è inutile.
Devi cominciare a ragionare sul lungo periodo.
Il tuo lavoro di autopromozione deve avere degli obiettivi.
Che obiettivi si hanno di solito in questi casi?
Riuscire a interessare qualche etichetta per poter crescere
e fare il salto necessario per poter vivere di musica.
In questo modo dobbiamo decidere prima quanti dischi “darci di tempo”
per raggiungere il nostro obiettivo.
Facciamo l’esempio con 3 dischi.
Se decidiamo che in 3 dischi dobbiamo riuscire a trovare un’etichetta
lo schema potrebbe essere questo:
– Primo disco autoprodotto e autopromosso (iniziamo a farci conoscere)
– Secondo disco autoprodotto ma promosso con ufficio stampa professionale (consolidiamo e miglioriamo la diffusione della nostra musica)
– Terzo disco con etichetta (otteniamo un interesse da parte di un etichetta o semplicemente qualcuno ci risponde in virtù del lavoro fatto fin qui oltre ovviamente alla qualità della musica)
Ci vuole una strategia.
Ho creato anche un Corso su questo argomento.
Come Creare un’opportunità Reale nella Musica
http://musicgo.michelemaraglino.com/
Ok ora che tutte le premesse sono state fatte
possiamo partire con la guida sull’autopromozione.
Per prima cosa è molto utile organizzare un’esclusiva streaming dell’uscita del tuo disco
(oppure l’esclusiva del videoclip del singolo che anticipa l’album).
Il consiglio è di pianificare il tutto (data di uscita singolo/video e data di uscita album)
soltanto quando hai finito tutto il lavoro che riguarda la registrazione/produzione.
Puoi pianificare la promozione soltanto quando hai tra le mani il disco fisico.
Questo ti permetterà di programmare con certezza le date di uscita del disco.
Potrai decidere quando far uscire il disco negli store digitali
e quando renderlo ascoltabile in rete anche sulle altre piattaforme
(soundcloud, bandcamp. youtube, ecc.).
Per organizzare l’esclusiva di lancio del disco
ti consiglio di scaricare la guida gratuita
che ho realizzato appositamente per spiegarti
passo passo tutto il lavoro da fare e quali testate contattare.
Come ORGANIZZARE un’ESCLUSIVA per il LANCIO del tuo DISCO
SCARICA LA GUIDA GRATUITA
www.michelemaraglino.com/guidaesclusiva
Una volta che hai fatto uscire il disco con una bella esclusiva
occorre divulgare la notizia dell’uscita del disco su tutte le testate.
Se c’è una cosa che ho imparato in tutti questi anni di intensa attività musicale in completa autonomia,
è che oltre a saper scrivere canzoni occorre imparare a scrivere un comunicato stampa.
Se ti promuovi da solo infatti dovrai essere anche l’autore dei comunicati stampa
da mandare alle testate per diffondere la notizia che il tuo disco è uscito e soprattutto i link per acquistarlo e ascoltarlo.
Per scrivere COMUNICATI STAMPA fatti bene
e dalla forte probabilità di pubblicazione
ho creato una guida apposita molto dettagliata
che trovi gratis qui http://www.michelemaraglino.com/guidacomunicati
A questo punto cerca nel web tutte le testate online che parlano di musica e prendi
il loro contatto stampa dalla sezione contatti del sito (più o meno tutti ce l’hanno).
Devi creare la tua mailinglist a cui mandare i comunicati stampa.
Cerca di tenerla sempre aggiornarla aggiungendo sempre nuove testate.
Una volta finita l’esclusiva prepara il comunicato stampa
con la notizia dell’uscita del disco e i link per ascoltare/acquistare
e invialo alla mailnglist degli addetti ai lavori che avrai creato
(metti sempre gli indirizzi mail nella sezione ccn della tua posta elettronica).
Per ogni sito che ti risponde e pubblica la news condividi su facebook
in modo da rilanciare i link per ascolto e acquisto del disco.
Il lavoro sui social è molto importante e ha il compito
di comunicare a chi ti segue come sta andando il disco.
Deve passare l’informazione che il tuo disco è uscito
e che non è passato inosservato,
anzi sono in molti che ne stanno parlando.
In questo ti aiutano le recensioni e le interviste.
Dopo che è passato un po’ di tempo e che avrai ottenuto
diverse pubblicazioni del tuo comunicato stampa
potrai passare alla richiesta di recensioni e interviste.
Per questo ti occorrerà creare il tuo press kit
ovvero un link da cui gli addetti ai lavori potranno scaricare gli mp3 del disco,
la biografia, i crediti del disco, la copertina in jpg e un po’ di foto ufficiali della band.
Metti tutto questo in una cartella e zippala
e poi carica tutto su siti come mediafire.com
che ti restituirà il link da cui sarà possibile scaricare il tutto.
Prendi questo link e mandalo alla tua mailinglist di addetti ai lavori
richiedendo gentilmente la recensione e/o un’intervista.
Puoi approfondire tutto questo nel mio corso
sull’autopromozione e la soprivvenza musicale
che trovi a questo link www.lafamedischi.com/corsi
(oltre le 17 lezioni + 2 lezioni nuove aggiornate sui distributori,
ci sono anche esempi reali di press kit, esempi reali di comunicati stampa,
esempi reali di mail, ecc.)
Ovviamente per ogni recensione e intervista che ottieni
devi rilanciare il tutto sui social.
Alcune testate potrebbero richiedere la copia fisica del disco per la recensione.
In questo video ti spiego come spedire i dischi
spendendo meno di 3 euro con Poste Italiane.
Sapere come si spedisce un disco
ti servirà anche in caso inizierai a vendere i tuoi dischi online.
Per scoprire le migliori tecniche per vendere la tua musica senza intermediari sfruttando la rete
ti rimando al mio corso Il Musicista del Futuro
www.musicistadelfuturo.michelemaraglino.com
Parallelamente al lavoro di promozione devi ovviamente cercare di suonare dal vivo.
Leggi le mie guide gratuite sull’argomento:
– Guida Reale su come trovare Date da Soli
– Come gestire la trattazione di una data
Segui anche il corso MusicGO! dove spiego come fare
per farsi notare da un booking (e da un’etichetta)
www.musicgo.michelemaraglino.com
(leggi anche la mia guida gratuita su come trovare etichetta e/o booking)
E adesso ricapitoliamo tutti gli step dell’autopromozione di un disco:
1) Decidere data di uscita disco (negli store e nel web)
2) Organizzare un’esclusiva di lancio (disco o video singolo) qualche giorno prima dell’uscita ufficiale
3) Diffondere comunicato stampa (link guida cs) sull’uscita disco e con i link di streaming e acquisto
4) Richiedere recensioni e interviste
5) Condividere sui social tutte le pubblicazioni che ottieni sia comunicati stampa che recensioni e interviste
6) Suonare live (promozione offline)
7) Condividere sui social tutte le news sui concerti
Avere un sito internet dove raccogliere i traguardi del tuo disco
e avere tutte le informazione della tua band in un unico link potrebbe esserti utile.
Leggi la guida gratuita alla creazione del tuo sito.
Passati i primi sei mesi o quando vedi che le pubblicazioni sul tuo disco
cominciano a scarseggiare puoi rilanciare il tutto con un bel videoclip nuovo organizzando sempre un’esclusiva e successivamente diffondendo il relativo comunicato stampa
rilanciando sempre le pubblicazioni sui social.
Leggi la guida gratuita su come realizzare un videocilp spendendo poco.
Dopo i primi sei mesi dall’uscita del disco potrai anche ricontattare tutti i siti
a cui hai mandato il disco ma che non ti hanno risposto/pubblicato
chiedendo nuovamente recensione e/o intervista.
Ricordati sempre di tenere un report con tutti i link delle pubblicazioni ottenute
in modo da poterlo girare all’Ufficio Stampa professionale che contatterai
per il tuo disco successivo.
In questo modo avrai già una base di lavoro da cui partire
e che potrai facilmente allargare con l’aiuto appunto
di un Ufficio Stampa professionale.
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Ok adesso è veramente tutto.
Buon lavoro!
Un abbraccio.
Michele
Che dire! Grazie! Complimenti per la chiarezza e la competenza. Mio figlio si accinge a registrare il suo primo lavoro. E mi assilla su cosa fare dopo la registrazione. Io non so cosa rispondergli se non di fare un passo alla volta ed uno dietro l’altro ma è chiaro che non so assolutamente cosa fare per aiutarlo. Il tuo articolo apre ad una consapevolezza che chiaramente da un contributo importante alla ctescita di chi, come mio figlio che ha 18 anni, vuol tentate la strada della musica.
Ancora grazie